Ci fanno compagnia certe lettera d'amore
parole che restano con noi,
e non andiamo via
ma nascondiamo del dolore
che scivola, lo sentiremo poi,
abbiamo troppa fantasia, e se diciamo una bugia
è una mancata verità che prima o poi succederà
cambia il vento ma noi no
e se ci trasformiamo un po'
è per la voglia di piacere a chi c'è già o potrà arrivare a stare con noi,
siamo così
è difficile spiegare
certe giornate amare, lascia stare, tanto ci potrai trovare qui,
con le nostre notti bianche,
ma non saremo stanche neanche quando ti diremo ancora un altro "si".
In fretta vanno via della giornate senza fine,
silenzi che familiarità,
e lasciano una scia le frasi da bambine
che tornano, ma chi le ascolterà...
E dalle macchine per noi
i complimenti dei playboy
ma non li sentiamo più
se c'è chi non ce li fa più
cambia il vento ma noi no
e se ci confondiamo un po'
è per la voglia di capire chi non riesce più a parlare
ancora con noi.
Siamo così, dolcemente complicate,
sempre più emozionate, delicate ,
ma potrai trovarci ancora qui
nelle sere tempestose
portaci delle rose
nuove cose
e ti diremo ancora un altro "si",
è difficile spiegare
certe giornate amare, lascia stare, tanto ci potrai trovare qui,
con le nostre notti bianche,
ma non saremo stanche neanche quando ti diremo ancora un altro "si"
Fiorella Mannoia “Quello che le donne non dicono” Le Canzoni (1993)
Dedicata alle donne, ad una in particolare. Con un sorriso, anzi tanti sorrisi. Da chi detesta l’8 marzo, ma non certo le donne, anche se sono “dolcemente complicate”.
Non sono quella "in particolare" ma apprezzo. Grazie :))
RispondiEliminaSiaaamo cosìììììììì
grande la Mannoia
RispondiEliminaLa Mannoia è magnifica e questa è la sua canzone che preferisco. Mi commuove la fragilità delle donne, mi spaventa la grossolanità maschile.
RispondiEliminaastime, prego. Io apprezzo che ci siate, pur sapendo che siete così! :-))))
RispondiEliminaultimiattimi, concordo.
Paola, spero che migliorino pure tante altre cose, memoria compresa :-))) Buona serata anche a te.
ilvecchiodellamontagna, concordo sulla qualità del brano di una grande interprete. La fragilità femminile è in fondo pure la loro forza, talvolta ricattatoria nei nostri confronti. Aborro i miei omologhi superficiali e approssimativi. Ce ne sono così tanti che basta comportarsi normalmente per distinguersi. Ciao, mi fa sempre piacere una tua visita.
Come siamo noi donne?
RispondiEliminaGrande ed affascinante incognita!
Molto bella la voce della Mannoia ed i suoi occhi chiari che dicono tanto.
Fiorella Mannoia...una donna oltre che una cantante...:)))
Con un sorriso
Aura
Aura, sottoscrivo in pieno, aggiungendo anche che pure i capricci e la volubilità accrescono il vostro fascino e motivano nell'approfondimento di un universo ancora da scoprire interamente.
RispondiEliminaUn sorriso :-)))