È Claudio Cappon il direttore generale del servizio pubblico televisivo. A Venezia, nel corso della 58esima edizione del Prix Italia, 28 settembre scorso, si è esibito così.
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Sollecitato sul problema dei bassi ascolti ottenuti da alcuni programmi, come “Miss Italia” o il reality “Wild West”, Cappon ha spiegato: «Credo sia presto per stabilire che il gusto del pubblico è irrimediabilmente cambiato. Però il dubbio c’è, di sicuro si registra un’erosione dei mercati un tempo protetti. Al momento dobbiamo impegnarci a fare buoni programmi, poi rifletteremo sul cambiamento strutturale».
Poi uno accende il televisore, un sabato sera, durante la cena e dal video (Blob) tracima il guano e un fetore mefitico si diffonde. La trasmissione di Rai Tre ha il merito di mostrare il meglio del peggio, secondo una graduatoria delirante. Così s’intrecciano una Simona Ventura che vorrebbe dare “mazzate” ad una signora anziana, tra l’eccitazione e le urla del pubblico, con il di lei ex marito che si fa palpare il culo da alcune assatanate convocate dalla kapò De Filippi. E mentre naufragano buon gusto e decenza, in un altro programma la telecamera inquadra dal basso, ovviamente, una sedicente “bonazza”, con le gambe accavallate che deve dar prova di stupidità estrema e inverosimile. Mentre il pubblico sghignazza e ride, certamente selezionato tra le persone più dementi. Poi vengono vomitati, bercianti, Sgarbi e
So che ci sarà un bis di Sgarbi dopodomani...
RispondiEliminaa parte questo, la TV si è adeguata alle necessità di fare audience, vendere spazi pubblicitari, fare profitti. Crescenti, possibilmente. Visto che è difficile oltrepassa tutti i confini...
sermau, e con cervelli ormai spenti il telecomando resta sempre acceso e i pubblicitari s'illudono di essere entrati in tante teste. Certo che ci vuole una bella faccia tosta per pretendere l'aumento del canone e millantare sedicenti prodotti di qualità.
RispondiEliminaCiao Frank.. scusa l'assenza :(.. novità della tua situazione al lavoro?
RispondiEliminaHai detto bene.. con cervelli spenti...
Beppone, sul lavoro ti ho scritto sul blog. Quanto all'assenza... bhe io non sono da meno e non certo per cattiva volontà. Ma è anche bello sapere che ci sei.
RispondiEliminaUn caro abbraccio
concordo! Stiamo davvero toccando il fondo!
RispondiEliminaStefania
Stefania, occhio però al fondo, perchè è scivoloso! :-))
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