L'intervista.
È un maschio, vada nel bagno dei maschi"
"Mi sono sentita stuprata
dovrebbe farsi operare"
di ANTONELLO CAPORALE
"AVEVO appena aperto la porta, e oddio..."
Oddio cosa?
"Vedo quello lì che esce dal bagno".
No!
"Sìììììì, guardi è stato terribile. Mi sono sentita mancare".
Mancare quanto?
"Sfibrata"
Addirittura sfibrata.
"Violentata".
Violentata?
"Stuprata. Ecco, stuprata".
Sono le quattro del pomeriggio ed Elisabetta Gardini seduta su una panca nel cortile di Montecitorio sta raccontando l'evento. I toni sono decisamente alterati e purtroppo gli sguardi dei vicini tutti per noi.
Onorevole, adesso deve rilassarsi.
"Mi avevano detto che i problemi con l'onorevole Guadagno...".
... Vladimir Luxuria.
"Io lo chiamo come lo chiama il presidente della Camera: onorevole Guadagno Vladimiro".
Calma, lo chiami pure come crede.
"Dio, Dio!".
Bisogna mantenere i nervi saldi in momenti delicati come questi.
"Ero convinta che avessero trovato una soluzione".
Quale soluzione?
"Ma che ne so! Mi dicono che in alcune palestre hanno messo i bagni per quelli come lui. Questo Palazzo è pieno di bagni, gliene trovino uno per lui".
La percezione che Luxuria ha del proprio corpo è tutta femminile.
"Si faccia tagliare il pisello. Se lo tagli e allora venga pure nel bagno delle donne. Perché non lo fa?".
Onorevole Gardini.
"Ta-glia-te-looooo!".
È un po' imbarazzante parlare con lei.
"E' stata una cosa schifosa. Fisiologica, non psicologica".
Promette che non se la prende?
"Prometto".
Sembra isterica.
"Disgustata. Ho avuto persino delle difficoltà di ordine fisico a trattenermi in quel bagno".
Vabbè.
"Sono grintosa, ecco".
E poi dicono che il suo cattivo carattere porti Silvio Berlusconi a immaginare per la sua collega Mara Carfagna, più silente ed accomodante, il ruolo di portavoce di Forza Italia che oggi è invece suo.
"Io e Mara siamo amiche".
Amiche amiche?.
"Chi lo dice?"
Alla Camera gira questa voce. Sarà spuntata dal solito covo di serpi.
"Covo di serpi, sì".
Purtroppo.
"Sono gli uomini che vogliono metterci l'una contro l'altra. Questo fanno: aizzano e aspettano che ci scanniamo".
Anche se le può apparire ingiurioso, si aggiunge dell'altro. E cioè che la sua scenata sia un tentativo di far dimenticare la magra figura rimediata al microfono delle Iene.
"Cosa?".
Cos'è
"Ma se è stato Guadagno a provocare tutto questo can can! Un’alluvione (n.d.r. l’apostrofo l’ho aggiunto io e non per civetteria) di dichiarazioni, di prese di posizioni, di telefonate. Ancora non riesco a terminare la lettera di protesta che voglio inviare ai deputati questori. Già lo so, i giornali scriveranno a suo favore. Voi giornalisti siete moderni, noi della destra i retrogradi e i razzisti".
Lei si è appunto augurata un busto ortopedico che tenesse dritta la schiena dei giornalisti.
"Non nego che l'immagine sia stata un po' forte".
Ce ne fosse gente con la sua grinta!
"Però voi dovete essere più obiettivi. Lui è maschio? Vada nel bagno dei maschi!".
Vabbè.
"Sono piena di passione per questo lavoro. La politica mi prende tutta".
Si vede.
"Sono spigolosa".
Donna di carattere.
"Forte".
Anche molto corteggiata.
"Sempre tantissimo in vita mia. Ieri come oggi".
Ora però prevalentemente tra i colleghi del centrodestra.
"No, anche quelli del centrosinistra sono galanti".
La sua grinta un po' li mette in soggezione. Si nota che tengono una prudente distanza.
"In effetti è una cosa appena accennata".
Ecco.
"E questo Volontè che dice: "Dio ha fatto l'uomo, la donna e altro". Altro che, secondo lei?".
Non saprei più.
"Altro cos'è? E perché nel bagno delle donne?".
repubblica.it (28 ottobre 2006)
Non a caso colloco questo post dopo il precedente, proprio per evidenziare il contrasto. Altro non aggiungo. Sarebbero solo espressioni da carrettiere, non propriamente il mio genere.
Hey ciau ho creato un forum!Se ti interessa partecipare fai un salto sul mio blog e vai nella colonna destra dove c'è scritto forum!Mi farebbe piacere!Ciau!
RispondiEliminami sembra una fiera del razzismo (vorrei definirlo sessismo sottosopra ma non renderebbe l'idea). Cioè, quando tu additi una persona (non dimentichiamo che Luxuria è un essere umano) per la sua condizione (colore della pelle, scelta sessuale, ideologia politica, ecc...) ed unicamente per quello, sei un razzista.
RispondiEliminaInvolontariamente (almeno lo spero) la Gardini lo ha additato al pubblico ludibrio. Come diverso.
Generando spontaneamente nei "normali" un bisogno di linciaggio per ripristinare la tanto tranquilizzante "normalità".
E' stata una sceneggiata disgustosa: la Gardini non vale niente né come donna né come parlamentare e se non ricorre a queste volgarità strillate a tutta voce si sente "niente"! Forse, io che sono una persona normale, dimentico sempre che queste "signore" così snob sono abituate ad avere, anche in casa, un bagno per le donne, uno per gli uomini, uno per gli incerti, uno per i bambini, uno per gli adolescenti (razza particolare) e uno per ogni animale domestico di genere diverso! Scusa la mia durezza e la ridicolezza dell'ultima frase, ma è quello che penso e, come potrai capire da te, sono anche piuttosto arrabbiata. Aggiungo soltanto (per SERMAU) che purtroppo credo che il tutto sia stato molto ma molto "volontario".
RispondiEliminaUn abbraccio da Fioredicampo
Certo che anche io se incontrassi la Gardini nel bagno delle SIGNORE avrei uno shock :-)
RispondiEliminaBye bye Paola
Ps Mi e’ venuto in mente un vecchio episodio, un po' ot. Anni fa andavo in piscina la sera con mia figlia e mio nipote rispettivamente di 5 e 9 anni. Dopo portavo entrambi nello spogliatoio delle donne con me. Nessuna si e’ mai lagnata – ovviamente- anche se devo dire che mio nipote si piazzava ad asciugarsi i capelli proprio a perpendicolo davanti alla zona docce :-)
La stessa cosa immagino avvenga per i papa che accompagnano le bambine piccole; tant’e’ che i fasciatoi sono presenti in entrambi gli spogliatoi (cosi mi dicono :-) ).
Hai fatto proprio bene a rendere conseguenti i due post. L'esagerazione o il tentativo di avvantaggiarsi sul riscontro positivo che la propria stessa immagine potrebbe averne, è addirittura scandaloso. Mi meraviglio della Gardini che in passato avevo anche apprezzato.
RispondiEliminaUn saluto,
Anna:)
Una cretina.... la dimostrazione che l'idiozia e l'ignoranza non hanno sesso...
RispondiEliminahai visto Crozza? Gliel'ha tirata una bella frecciatina...ha detto (più o meno): E' incredibile che nel 2006 al Parlamento italiano non si pensi ai diversi e non abbiano ancora allestito un bagno per...la Gardini!
RispondiEliminaBOOM!!
E' un grande!
Problema non della Gardini e neanche di Guadagno. Loro hanno punti di vista diversi in modo sostanziale, da rispettare entrambi.
RispondiEliminaSemmai è un problema del Parlamento...se si accetta la diversità, omologandola e di conseguenza annullandone il presupposto di diversità concettuale, la si accetti anche sul piano pratico, togliendo le targhette dalle porte dei bagni. Basta un semplice "toilette" e il problema è risolto. Cessi neutri nel genere e neutrali nell'ideologia, perché a parer mio va rispettato l'imbarazzo di Guadagno ad andar nei bagni maschili ( platealmente dimostrato con il suo abbigliamento femminile) ed anche l'opinione della Gardini, che fa bene comunque a chiamare il politico con il suo cognome e non con un nome d'arte ( Luxuria gestisce e lavora a Mucca Assassina, Guadagno va in Parlamento).