giovedì 26 gennaio 2006

Come diventa ricco un italiano


Mario Draghi ha venduto il suo pacchetto di azioni Goldman Sachs. La sua posizione adesso è ineccepibile. Se il neogovernatore della Banca d’Italia fosse rimasto azionista Goldman, avrebbe avuto difficoltà a collocarsi in una posizione moralmente trasparente. Qualsiasi decisione che Draghi avesse preso riguardo ad un cliente Goldman l’avrebbe esposto ad una campagna di sussurri e maldicenze. Il suo favoritismo mirava forse a far lievitare il valore delle sue azioni? Ma i sussurri avrebbero potuto estendersi al di là dei clienti Goldman. Se avesse usato il pugno di ferro con qualche rivale della banca d’affari, sarebbe stato sospettato di svantaggiare la concorrenza per dare una «spinta» a Goldman.


In qualsiasi paese, questa situazione avrebbe macchiato la credibilità del governatore. Per Draghi era doppiamente importante mostrare la propria limpidezza. Non solo perché questo è il paese in cui fu detto per la prima volta che la stessa moglie di Cesare doveva essere al di sopra di ogni sospetto. Il predecessore di Draghi, Antonio Fazio, è stato estromesso a causa di una rete di percepiti favoritismi. Il nuovo numero uno di Palazzo Koch quindi doveva far capire con chiarezza cristallina di non essere della stessa pasta. La vendita delle azioni Goldman e l’astensione per un anno da qualsiasi decisione riguardante la banca d’affari o i suoi clienti va in questa direzione. Significa, ad esempio, che Draghi dovrà stare alla finestra sulla lotta per Bnl, in cui Goldman è advisor del Bbva. Draghi ha dato un bell’esempio di come si gestiscono i conflitti d’interesse. Magari Silvio Berlusconi avesse fatto altrettanto”.


Hugo Dixon
la Repubblica
” del 20 gennaio 2006



Il patrimonio di B.1816:


2003 5,9 miliardi di dollari


2004 10 miliardi di dollari


2005 12 miliardi di dollari (fonte: Forbes U.S.A. novembre 2005)


Amico elettore, amica elettrice,


grazie al tuo voto ho potuto raggiungere l’obiettivo concreto di raddoppiare il mio patrimonio in soli 2 anni.


Ecco come:


1) grazie alla legge Gasparri, nel solo anno 2004 la pubblicità per Mediaset è aumentata del 3,8% (circa 1 miliardo e 200 milioni di euro all'anno).


2) l'appalto concesso dal Governo alla Banca Mediolanum, senza asta, per potere utilizzare i 14.000 sportelli delle Poste Italiane, mi ha reso1 milardo di euro all'anno.


3) nel 2001
la Presidenza
del Consiglio (governo Prodi) aveva commissionato solo 1 milione e 750 mila euro di spot a Mediaset, nel 2002
la Presidenza Berlusconi
ha commissionato 9 milioni e 250 mila euro, ed ha aumentato ogni anno fino agli oltre 10 milioni di euro dell'anno scorso


(Economist-London).


4) come assicuratore avrò vantaggi per miliardi di euro dalla nuova legge sulla previdenza assicurativa, già con una serie di norme a mio favore ho incassato qualche centinaia di milioni di euro all'anno in più.


5) ho risparmiato dalla riduzione delle tasse diversi milioni di euro (e con me hanno risparmiato mia moglie, mio fratello e i miei figli, tutti titolari di qualche fetta della mia grande redditizia torta).


6) uno dei produttori italiani di apparecchi per ricevere il digitale terrestre è un'impresa controllata, attraverso la finanziaria Pbf srl, da mio fratello Paolo Berlusconi, e giustamente usufruisce dei contributi statali per il digitale terrestre. (Washington Post).


7) il decreto salva calcio mi ha fatto risparmiare 240 milioni di euro, e la riduzione delle plusvalenze (Tremonti 2002) ha fatto risparmiare a Mediaset 340 milioni di euro.


Caro elettore, cara elettrice,


tutti dicono che c’è crisi ma grazie a questo governo, ora io sono il 25esimo uomo più ricco del mondo. Pensa, nel 2001 ero solo il 48esimo! La crisi è chiaramente una menzogna dei comunisti.


Ti chiedo il voto per altri 5 anni e così anche il nostro Paese potrà dire che un italiano è tra i primi 10 uomini più ricchi del pianeta.


Forza Italia! La forza di un sogno!


Si tratta della paradossale lettera, fino ad un certo punto poi, speditami ieri da un fedele sodale, che avrebbe potuto realmente scrivere B.1816 agli italiani per spiegare loro le vere ragioni del suo ingresso in politica, addirittura poi a capo di un governo. I dati illustrati sono purtroppo veri, talché anche per effetto dell’impeccabile confronto fatto tra il comportamento del neo governatore della Banca d’Italia, Draghi e B.1816 in materia di conflitto d’interessi, non so quale tag attribuire al post:  se satira oppure usi e costumi. Per non dibattermi troppo a lungo nell’incertezza li userò entrambi, perché nessuno dei due apparirà fuori luogo.











 


6 commenti:

  1. E poi dicono che il suo governo non ha realizzato nulla ... che diamine, sti comunisti sempre a creiticare.



    Una domanda che mi faccio e giro: siamo davvero condannati a parlare sempre di B1816?

    nel mio blog da qualche settimana ho deciso di non citarlo più. Forse è il modo migliore per esorcizzarlo.

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  2. Eppure vincerà perchè siamo un branco di.....

    Ho enorme disistima nel popolo italiano

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  3. StellaCelestegennaio 26, 2006

    Ciao,

    ti auguro una dolce serata.

    Stellina

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  4. ALDERABAN, la tua domanda non è per nulla peregrina e, in effetti, me la pongo spesso pure io, ma poi accadono fatti che mettono in moto l'adrenalina, leggo post e commenti, ne resto coinvolto e non so resistere. Nella blogosfera c'è fermento, prendono corpo iniziative. Molto apprezzati i blog di Sandro Ruotolo (sandroruotolo. splinder.com) di franceschito (parolescomode.splinder.com), di spartaus (spartaus.splinder.com) e, di conseguenza molti altri link presenti nei loro spazi. Ciò non toglie che si possa anche parlare di altro, pur ritenendo i blog l'emanazione di quello che è attualmente il sentire comune. Se vuoi pure un modo per difendersi, in una grande comunità pulsante.



    BIBIS, benvenuta. Intanto cominciamo a non demoralizzarci noi e a votare per il csx, anche tappandoci il naso se necessario, ma costoro devono essere accompagnati alla porta. Però... Un sondaggio pubblicato su "l'espresso" attribuisce ben il 46% alla Cdl, nonostante tutto. E questo mi preoccupa molto.

    Vogliamo però farla decrescere la disistima? Il 9 aprile ci sarà questa l'opportunità e spero di non doverti dare completamente ragione (perché non è campato per aria il tuo scetticismo).



    STELLINA, sei molto cara con i tuoi saluti. Li apprezzo molto. Ricambio l'auspicio per un sereno fine settimana.

    Bacini

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  5. Notizie che già conoscevo, riflessioni ed arrabbiature già elaborate ma il senso di incredulità resta, ogni volta che mi imbatto in questo personaggio che ben ha saputo distrarci e distoglierci da quel che combinava e mentre lui si arricchiva noi guardavamo "Uomini e donne" o altre bagianate del genere!

    NB: Non mi piace affatto quella trasmissione, è il trash del trash.



    Grazie per la riflessione,

    buonanotte da Anna :)

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  6. ANNA, prego e garzie a te per la visita. La tv, il pessimo uso che ne è stato fatto, ci ha lobotomizzato e provato ad inculcarci stupidaggini assortire. C'è chi reagisce, come noi, altri continuano il sonno della ragione.

    Un abbraccio e buona settimana.

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