Oggi ho preferito non postare il consueto pezzo di Travaglio, nell’altro blog: www.marcotravaglio.splinder.com dove lo pubblico citando chiaramente fonte e autore, anche se la sua rubrica è ripresa (“Il fumo e l’Ariosto” il titolo odierno). E’ accaduto un episodio spiacevole che vi racconto.
Da un po’ di tempo, constatando il crescente gradimento di quel blog che si specchia nelle 5500 visite in quattro mesi e mezzo, stavo pensando di mettermi in contatto con il giornalista per sottolineare come i suoi pezzi riscuotessero consensi e, dunque, congratularmi con lui. Anche un blogger mi aveva suggerito questa strada e così mi sono deciso e ho scritto un’e-mail a “l’Unità” il 15 novembre.
“Caro Marco Travaglio,
poco più di quattro mesi fa ho aperto un blog a suo nome www.vivamarcotravaglio.splinder.com in cui diffondo la rubrica "Bananas". Il gradimento è stato elevatissimo, tanto da toccare al momento in cui scrivo, 5300 visite e i commenti lasciati esprimono tutti grande soddisfazione. A me farebbe piacere se mi venisse a trovare lasciando un segnale del suo passaggio, anche due righe, quale stimolo a perseverare e penso che pure per lei sarebbe benefico leggere tutto il bene che la sua opera meritoria di verità e chiarezza merita.
La ringrazio.
Con stima vivissima”.
Questa la sua risposta immediata.
“qualcuno me ne ha parlato, e la ringrazio per l'attenzione. ma purtroppo quello che lei sta facendo non è consentito: ho già dovuto fermare un altro sito che diffondeva i bananas. non si può fare. i bananas sono dell'unità e chi vuole leggerli deve prendere l'unità. la prego perciò. sia pure a malincuore, di interrompere immediatamente la pubblicazione =
della rubrica. grazie
mt”.
A questo punto ripropongo la domanda iniziale: che fare? Quali sono le vostre proposte, i vostri suggerimenti? Visto che, come credo tutti voi, non faccio di professione il blogger, è opportuno insistere eventualmente pubblicando materiale d’archivio, sempre dello stesso giornalista, oppure postare in differita la rubrica? (in entrambi i casi “l’Unità” non verrebbe “danneggiata", ammesso che lo sia).
Lascio a voi la parola e, come si usa dire, il dibattito è aperto.
Grazie.
Dunque, Fratello: ho avuto lo stesso "impatto" perchè pare (pare..) che la diffusione via Rete dei pezzi di Travaglio possa danneggiare in effetti le vendite del giornale (infatti, se ci fai caso, la domenica non c'è "Bananas" perchè è il giorno della diffusione casalinga).
RispondiEliminaGiornale che non naviga certo nell'oro.
Pare (pare..) che citando costantemente la fonte si possa fare il giorno successivo. So che molta gente metteva gli articoli già alle 7 di mattina, e questo è oggettivamente seccante per l'editore.
Oltre che dimostrazione di scanner efficienti..ma questo è un altra storia... (anzi, sono ancora in debito!).
Che fare?
Legalmente credo si possa citare qualche spezzone, credo, sempre nel pieno rispetto e citazione delle fonti, magari corredandolo con l'invito a comperare e diffondere il giornale stesso.
Ma in questa ex Repubblica, forte coi deboli e debolissima coi poteri forti, tutto è possibile, anche calpestare con gli scarponi chiodati ogni logica.
Saluti fraterni e reclamanti venia...
FRATELLO, al volo e lietissimo di ritrovarti, anche perché proprio da te attendevo "lumi". Per ora posterò in differita, anche per la solidarietà ricontrata sul blog. Poi vedrò come definire meglio una strategia.
RispondiEliminaTutto va sotto il nome di libertà di stampa e spiace che ci sia chi predica bene (e giustamente lamenta l'inserimento in liste di proscrizione) e poi razzola male.
Aggiungerò altre considerazioni in merito a quanto hai scritto.
L'abbraccio e il ringraziamento sono più fraterni del solito. Gli amici proprio in queste circostanze si manifestano, no?
Aggiungo che potresti chiedere una liberatoria all'Unità, magari proponedogli di mettere in cambio un banner di pubblicità gratuita....;)
RispondiEliminaSe invece devi proprio postare con un giorno di ritardo ipotizzo un altro uso di questo blog, inserendo anche corsivi di Serra o di Jena che so...può diventare una rassegna stampa digitale interessante.
saluti "fraterni"
tutti fratelli in questo periodo, hanno ufficializzato pure l'inno nazionale!
ALDERABAN, per adesso preferisco non interpellare il giornale, per non mettere il dito nella piaga, pur riconoscendo che la tua idea è interessante.
RispondiEliminaQuella di utilizzare il giorno “libero” è un’altra proposta meritevole di attenzione, anche perché ad una personale “rassegna stampa” ho sempre pensato. Ma tutto, compreso andare ad approfondire il discorso con “l’Unità” confligge con l’esaurimento degli spazi di tempo a mia disposizione. Mi spiego meglio.
Il blog è attività che se ti prende troppo la mano crea dipendenza, una dipendenza positiva, anche entusiasmante se vuoi, ma pur sempre di dipendenza si tratta, dunque un condizionamento, una gabbia che imprigiona la personale libertà. Tanto è vero che ho molto rallentato e ciò mi rammarica, pure la presenza sui vari blog linkati, ciascuno di loro importante, altrimenti non li manterrei in elenco. Anzi, più che ai blog mi riferisco alle persone che poi li animano. Riprenderò progressivamente, chiaro, ma questo è un altro discorso.
Alla luce di quanto esposto puoi facilmente immaginare quale aggravio potesse rappresentare la creazione di un secondo blog, per questo l’ho pensato come luogo di diffusione di una rubrica, per avere periodicità giornaliera o quasi, basandomi anche sui vari pezzi raccolti in passato: quella di metterli in rete mi sembrava la decisione migliore per condividerli e, nello stesso tempo, con un impegno limitato e perciò ancora gestibile. Detto ciò appare chiaro come allestire una rassegna stampa o anche postare altre rubriche (quella di Serra poi si presta magnificamente essendo breve e scritta sempre in modo appropriato, di Barenghi-Jena non seguo gli scritti) come anche Bocca o Maltese (il Venerdì), oppure Robecchi (il manifesto domenicale) richieda attenzione e impegno (non mi va di fare le cose tanto per fare) che non posso concedermi. Di conseguenza, anche l’idea di ottenere liberatorie e magari trovarsi di fronte a possibili divieti, genererebbe una tensione che non mi pare proprio il caso di alimentare. Paradossalmente anziché trovare conflitti con altri interlocutori, sempre possibili ma non auspicabili, è come se allevassi una serpe in seno e tutto ciò è abbastanza curioso e inusuale.
In ogni caso quel blog verrà alimentato, diretta o differita che sia.
Certo sarebbe il colmo se dovesse diventare un caso con un’eco amplificata. Meglio restare quieti, dunque, anche perché l’Unità (nella fattispecie) sa come trovarmi.
Scusa la lunghezza, ma il tuo come sempre gradito commento, mi ha pure offerto l’opportunità di scendere nei dettagli e far capire, così, come maturano certe scelte.
Un saluto
P.S. Con Masso57 siamo “fratelli” di lunga data, inno nazionale o meno (ma ci saranno ora anche inni regionali?) :-)))))))))))))
Ti auguro un felice fine settimana.
RispondiEliminaPer Aldebaran: chiarisco che la "fratellanza" ha una macchia nera (anzi, rossonerazzurra..) dato che lui calcisticamente si pone sulla sponda ipotricotica del Naviglio.....
RispondiEliminaUn buon fine settimana... del problema che sollevi non so proprio cosa rispondere, bisognerebbe conoscere le normative, l'idea migliore mi sembra quella di una rassegna stampa.
RispondiEliminaUn saluto e a presto, Anna :)
La rete è molto libera ed è difficile valutare gli scambi e gli utilizzi del materiale, ma in effetti esistono cose come il diritto d'autore, non sono esperta in materia, ma credo che tu possa commentare e citare, ma nulla di più...
RispondiEliminaun abbraccio,
Maria
Tutto dipende credo dalle intenzioni dello stesso Travaglio. Cioè, la mail a me sembrava più che altro di circostanza ma non indicativa di una irritazione da parte del giornalista per la pubblicazione sul blog dei suoi articoli. Io credo che dovresti continuare senz'altro la pubblicazione sul web degli articoli di Travaglio come hai fatto fino ad oggi, in maniera differita, magari un pò di più, rispetto alla pubblicazione sull' Unità.
RispondiEliminaSTELLACELESTE, augurio ricambiato.
RispondiEliminaFRATELLO, non rigirare il coltello nella piaga, sai bene che a causa sua non ne vado oggi fiero anche se sono senza colpa :-)))
PORTAMIVIA, non mi deprimo e proseguo senza creare danni.
A presto.
Un caro saluto :-)))))))))))
LEALIDIUNANGELO, tanti abbracci forti, fortissimi.
MALIBRA, da una parte la rete libera e dall'altra la giusta esigenza di non ledere gli altrui diritti. Poi sarebeb paradossale se proprio una persona che ha aperto un blog specifico dovesse danneggiare l'"oggetto" delle sue attenzioni.
Un caro abbraccio
SOLCREEP, infatti sto postando in differita di un giorno, sebbene in precedenza lo facessi nella tardissima serata, però visto che la data che appariva era quella del giorno stesso meglio posticipare. Ma, soprattutto, proseguire. Il dibattito è stato utile e ha confortato i miei propositi.
Forse è anche vera la tua interpretazione della sua risposta, in ogni caso "l'Unità" non mi ha contattato e ritengo che l'incidente possa considerarsi superato.
Grazie anche a te, storico frequantatore di quel blog.